L’usura e i suoi anticorpi: la procedura di composizione della crisi da sovraindebitamento
Usura, oggi ci sono gli strumenti per evitarla, rivolgendosi ai professionisti giusti.
L’ultimo rapporto Eurispes segnala che l’usura in Italia ha raggiunto un livello ai limiti di guardia. Le regioni a maggior rischio restano quelle del Sud e le Isole, ma il pericolo si sta estendendo in maniera significativa anche al Centro Italia. La provincia più esposta in assoluto è Parma, seguita da Crotone, Siracusa, Foggia, Trapani, Vibo Valentia e Palermo. Non è immune nemmeno il Nord visto che nella fascia di rischio medio alta ci sono anche Aosta e Biella. "Oggi – osserva il presidente Eurispes- sappiamo che la figura dell’usuraio non è rintracciabile solo tra criminali e mafiosi, ma presente anche tra gli ‘insospettabili’: negozianti, commercialisti, avvocati, dipendenti pubblici, che hanno sfruttato il lungo periodo di crisi economica e l’indebitamento di famiglie, commercianti ed imprenditori per arricchirsi, forti delle crescenti difficoltà di accesso al credito bancario.
Se il fenomeno ha raggiunto un tale livello di diffusione, dobbiamo anche dire che oggi nel nostro Paese vi sono strumenti che consentono, a chi si trova in difficoltà finanziaria, di regolarizzare la propria situazione senza dovere fare ricorso a nuove, illecite, fonti di finanziamento. Parliamo della procedura per la Composizione della crisi da sovra indebitamento. Mediante questa procedura i soggetti in perdurante squilibrio economico tra le obbligazioni assunte (pagamenti da effettuare) ed il patrimonio liquidabile, con impossibilità di far fronte ai propri impegni, possono ottenere la regolarizzazione della propria posizione.
Chi si trova nella sopravvenuta impossibilità di fare fronte ai propri impegni finanziari può oggi con fiducia rivolgersi a professionisti capaci di fornire l’assistenza idonea a riconquistare la propria serenità e voglia di fare.
http://www.repubblica.it/economia/2016/09/07/news/eurispes_usura-147323725/?refresh_ce